domenica 2 ottobre 2022

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ULTIMA PROVA PRIMA DELLA GENERALE. RISOLTI I PROBLEMI AUDIO E SISTEMATO LE NOSTRE LUCI.DA PREVENDITA, TEATRO SOLD OUT. OGGI RIFINITURE ESPRESSIVE, UN GESTO,UN AMMICAMENTO,UN'ESPRESSIONE. GLI ATTORI SONO DAVVERO MOLTO BRAVI E LO SPETTACOLO FUNZIONA.

venerdì 30 settembre 2022

martedì 27 settembre 2022

ALTRO GIRO, ALTRA CORSA - il nuovo spettacolo

Eccoli di nuovo, a grande richiesta, con la replica dello spettacolo di Maggio scorso, CRIMINI & MISFATTI, un fresco e divertente intrattenimento che vede insieme giovani e meno giovani attori, in un caleidoscopo di scene variopinte e imprevedibili. E' starordinario come uno stesso soggetto possa prendere sfumatre e connotati completamente diversi a seconda di chi lo interpreta e, quel che piu conta, a seconda di come è diretto. Stavolta, infatti, ecco valorizzata la spontaneità e la naturalezza di ELISA e STELLA, eccellenti imbonitrici, la mimica di BERNARDO,servitore subdolo e spregevole, la grazia di MARTINA e l'imperturbabilità di FEDERICO,il conte e la contessa ,la spumeggiante esuberanza di CLAUDIA,figlia degenerata, L'affabulazione di NICCOLO',fratello inconsapevole, la flemma di GIOVANNI, oste sensibile, i pianti di GABRIELE,vedovo inconsolabile, e la determinazione di LIVIA,carnefice e vittima. E poi il gradito rientro di FLAVIO, caratterista d'eccezione, capace sempre di dare significato ai moolteplici ruoli che interpreta, ed ancora MATTEO , ALESSANDRO e GIUSEPPE, veterani d'eccellenza. Alla parte tecnica MARGHERITA, insostituibile videomaker. Alla fine,poi, momento catartico che ripristina l'equilibrio, i BALLETTI, ben organizzati e divertenti, che strappano gli ultimi grandi applausi. Un ulteriore plauso ai costumi, completamente rinnovati,arricchiti con particolari di stile che li rendono sempre piu affascinanti. Insomma, un spettacolo che continua a convincere, rappresentazione dopo rappresentazione. E che ci sembre di aver visto per la prima volta, grazie a questa ultimissima e rinnovata versione. ( Tessa Durante )

domenica 3 aprile 2022

GIANNI, mio vecchio amico

Gianni, mio vecchio amico.

Sei andato via anche tu ed il dispiacere è grande. Il dispiacere di non averti piu visto in questi anni, di aver perso un'amicizia storica che i casi della vita, la lontananza, le scelte quotidiane   hanno  piano piano affievolito, lasciando posto ad un silenzio fatto di stima reciproca e spero sempre tanto affetto.

Sembra strano da dire, ma tante volte ho pensato di scriverti, contattarti e incontrarti, per raccontarci questi lunghi anni di assenza e sapere qualcosa di piu l'uno dell'altra. Ti ho seguito, naturalmente, nei tuoi successi, e ogni volta che ti vedevo sullo schermo, sorridevo  pensando all'amicizia che ci ha legati ...

I pensieri corrono al nostro primo incontro professionale nella tua casa di Fiano Romano,quando venni ad intervistarti senza immaginare che avrei  conosciuto  una persona tanto bella e  con un grande  cuore, con la quale avrei iniziato una amicizia importante...

In tutti questi anni ti ho sempre ricordato così, quando venivi a Firenze, quando ci incontravamo a Roma, le serate con Pupi, Antonio, Carlo, tutti amici a cui mi sono sempre , ed ancora, sentita tanto legata. Gli incontri con gli studenti all'Università, te li ricordi, Gianni?  erano sempre grandi successi, conquistavi tutti con la simpatia e la semplicità che ti erano naturali,  e poi facevamo vedere LA CASA DALLE FINESTRE CHE RIDONO ed  era un tripudio... quanti anni sono  passati? quaranta, quarantacinque? Mi rammento che Fabrizio era venuto a fare  l'università a Firenze...

Sei andato via, accidenti e ci sto male perchè  vorremmo che gli amici fossero immortali, ma in reltà lo sono, perchè ti rimangono comunque nel cuore. Mi rammarico di non averti piu visto, di aver perso i contatti, ma credimi, caro Gianni, hai fatto parte del mio cammino e di questo ti sarò sempre grata.

Adesso puoi continuare la partita a carte con Carlo ... abbraccialo forte da parte mia.

Continuerò a pensarti, come spesso ho fatto, con il calore 
di una vera amicizia.
Grazie di tutto, caro Gianni, grazie di quello che ci hai lasciato.