sabato 29 dicembre 2007

Così parlò il BANCO


MIRKO ha detto:


Che dire di questo 2007, è stato un anno lungo e difficile , ma non possiamo dire certo che non sia stato ricco di emozioni, come sempre del resto! Un 2007 cominciato benissimo sotto il punto di vista teatrale, con le due performance al teatro Puccini, che ci hanno dato la giusta carica per continuare: vedere un teatro da 600 posti tutto esaurito con le persone in piedi che ti applaudono non è cosa da tutti i giorni in un ambito prettamente amatoriale come lo è il nostro, d’altra parte siamo persone qualunque non attori professionisti!E’ l’ambiente che ci stimola, meglio ancora il gruppo che riesce sempre a dare una carica forte, e tutti insieme cerchiamo di superare i momenti difficili, ricordando le varie prove d’evacuazione per il terremoto di Todi, l’incendio al Dante di Campi, il mixer delle luci saltato a Venezia, l’intrusioni maledette dello scotch nella scena(voglio il pezzo!)..insomma, come non ricordare i momenti passati insieme in questo 2007, dal primo all’ultimo, partendo da quelli fantastici fino ad arrivare a quelli un po’ meno belli…Aspettiamo con gioia questo 2008, augurandoci che sia pieno di felicità per tutti e che si possa concludere nel migliori dei modi, come questo! ( BISIUS )

venerdì 21 dicembre 2007

BUON NATALE


Il BANCO va in vacanza. Dopo un anno di lavoro e di tante soddisfazioni, eccoci giunti al meritato riposo.

E visto che purtroppo la nostra riunione prenatalizia è saltata per impegno di alcuni del gruppo,da queste pagine


auguri a tutti


agli amici che ci sono stati vicini,

a chi ci ha sempre sostenuto con coraggio e determinazione,

a chi ha creduto in noi e ci ha spronato tutti i gironi ad andare avanti

a chi ci ha applaudito a lungo pieno di entusiasmo

a chi si è commosso

a chi c'era e a chi non c'era

a chi abbiamo incontrato per caso e a chi conosciamo da sempre

a chi abita vicino e a chi abita lontano

a chi ci scrive messaggi per buonafortuna

a chi ha lavorato per noi

a chi ci ospita con affetto

a chi divide le proprie cose con noi



............ insomma, a tutti coloro che ci vogliono bene.


AUGURI DI BUON NATALE e felice anno nuovo


il comitato direttivo de Il Banco degli Scampoli

domenica 9 dicembre 2007

GIULIETTA VOLTOLINA

A tutte le scuole che hanno partecipato all'evento

Non ci aspettavamo un così grande successo, temevamo che l'ironia toscana risultasse di difficile comprensione e il linguaggio non fosse sempre accessibile. Ma non conoscevamo il pubblico veneziano, caloroso ed accogliente, e ancor di più il pubblico studentesco, che ci ha gratificato con lunghi applausi e standing ovation.
Felici quindi di aver scelto questa meta e di essere riusciti a realizzare questo sogno.
Ma, sopra tutto e tutti, il merito va alla professoressa Giulietta Voltolina, incontrata a novembre ma forse conosciuta da sempre, donna straordinaria che si è fidata del BANCO e si è adoperata in ogni modo nel pubblicizzare lo spettacolo e convincere anche i colleghi più recalcitranti ad uscire da scuola per recarsi a teatro.
"Il teatro è importante ed insegna come e più di una lezione in classe" ha dichiarato la prof.ssa Voltolina Il teatro apre la mente ed anche il cuore, ma non tutti la pensano così. La professoressa Voltolina ha creduto in noi pur senza aver mai visto un nostro spettacolo, ed ha voluto regalare alle scuole di Venezia un momento divertente e significativo. Senza di lei, pochi avrebbero visto lo spettacolo ed oggi il Banco non sarebbe una " leggenda veneziana " ( come dice Paolo Puppa ).
Referente per il teatro dell'Istituto Algarotti, la prof.ssa Voltolina ci ha incoraggiati. spronati anche quando non eravamo ancora sicuri delle presenze a teatro, ed ha continuato a tranquillizzarci, sicura che tutto sarebbe andato a buon fine. Ed aveva ragione.

Grazie, Giulietta, collega, sostenitrice e grande amica. Per te, la stima e l'affetto imperituro del BANCO DEGLI SCAMPOLI. E che la scuola ti tenga stretta, perchè di persone come te ce ne sono rimaste poche.

il comitato direttivo dell'associazione

venerdì 7 dicembre 2007

Un anno d'Inferno, la parodia di Dante

ILGAZZETTINO martedì 4 dicembre 2007

VENEZIA - (M.T.S.)
Uno spettacolo di grande effetto e di forte impatto scenico al Teatro Giovanni Poli di Ca' Foscari a Santa Marta: "Un anno d'Inferno" per la regia di Samantha Taruffi. "Un gioiellino, una delizia; si sentono le radici di una cultura teatrale" ha detto entusiasta Paolo Puppa presente allo spettacolo "da non perdere". Si tratta di una rilettura in parodia dell'Inferno di Dante tra luci chiaroscurali - che un incidente tecnico ha un po' disturbato, ma che è stato superato con professionalità dagli attori - musiche antiche e moderne, balletti dal can can di Offenbach ai Valzer di Strauss, alle note di O Fortuna dai Carmina Burana di Orff, e da "the lyon sleep tonight" a "Tell me More". Scenografia minimale, costumi semplici che richiamano quelli dell'epoca, vivace l'esecuzione, arguzia tutta toscana nei testi con citazioni colte, ottima la regia. Un Dante dissacrato, ma per renderlo accessibile ed amato al giovane pubblico. Bravissimi i giovani attori, studenti diciottenni del Liceo Scientifico Agnolotti di Campi Bisenzio (Firenze) che lavorano in gruppo e sanno interpretare diversi ruoli. Tutti hanno seguito i corsi del laboratorio di improvvisazione teatrale, gratuiti nelle scuole di Firenze, de "Il Banco degli scampoli", diretto da Samantha Taruffi e Danilo Piro. "Dato il successo di critica e di pubblico è nata l'idea di portare lo spettacolo al di fuori dei confini della Toscana e abbiamo pensato a Venezia e al suo Liceo Scientifico Benedetti che ha accolto il progetto" ha raccontato Taruffi sottolineando "non è un saggio di scuola, ma uno spettacolo di una vera compagnia teatrale

domenica 2 dicembre 2007

IL BANCO VINCE SEMPRE


Grande, grandissima prova questa del BANCO DEGLI SCAMPOLI a Venezia, che tra contrattempi e disservizi è riuscito ancora una volta a farsi valere, dimostrando il consueto professionismo.
Davanti ad un pubblico attento e poco alla volta sempre più caloroso, IL BANCO ha trionfato sulle scene veneziane, confermando lo spettacolo UN ANNO D'INFERNO come l'evento dell'anno.
Entusiasti tutti, dagli allievi delle scuole partecipanti all'iniziativa agli insegnanti accompagnatori ( da leggenda la simpaticissima prof.ssa Albanese che incontrando alcuni attori per strada si ferma ed esclama: " Ma voi... siete proprio voi? " ), dalle amministrazioni ospitanti ( Provincia- Università- Rettorato ) al pubblico comune ( signora X. " Veramente un'ora e mezzo spesa bene " signor X Da tempo non ridevo cosi di gusto ). E poi plausi illustri, come quello del prof. Puppa, docente universitario di storia del teatro, la dott.ssa Ventimiglia, il dott. Stinà, la prof.ssa Gori. Insomma grande soddisfazione, un successo meritato, un'emozione profonda. E' proprio vero, il Banco vince sempre.